Il cantautore Simone Bruzzese ci parla in esclusiva di “Sasso Carta Forbici”, il suo nuovo singolo, in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale.
Qual è stata l’ispirazione principale dietro il testo di “Sasso Carta Forbici”? Come hai tradotto le metafore di sassi, carta e forbici in un racconto sulla complessità delle relazioni umane?
L’ispirazione di questa canzone proviene da situazioni sentimentali che ogni coppia vive quotidianamente. Riflette su relazioni complesse, conflitti interiori o semplicemente su momenti di tensione e silenzio. La metafora dei sassi, delle forbici e della carta è una rappresentazione simbolica delle dinamiche relazionali e degli ostacoli che si incontrano lungo il percorso della vita.
Il tuo brano riflette una serie di emozioni intense legate alla lotta tra l’amore e il dolore, la comunicazione e il silenzio. Come hai affrontato il processo di scrittura per catturare questa tensione emotiva e renderla palpabile per l’ascoltatore?
Come già detto in precedenza il brano proviene da situazioni sentimentali di coppia . Ho voluto ricreare una ritmica potente in modo che il messaggio arrivi sia a livello testuale che a livello musicale. Creando questa unione ho ottenuto questo risultato dove l’ascoltatore recepisce il tutto ma con parole alla portata di tutti.
Hai una formazione musicale molto interessante, che include lo studio del pianoforte e l’esperienza in vari villaggi turistici come pianobarista. In che modo queste esperienze hanno influenzato il tuo approccio alla composizione e all’interpretazione musicale?
In quel periodo di divertimento, c’è stato un periodo in cui, nei momenti di pausa, mi mettevo con la mia tastiera e incominciavo a comporre. Anche se io ho studiato, praticamente, da quando avevo 6 anni, avevo delle basi che col tempo ho coltivato e mi hanno portato a scrivere delle canzoni. Una dote molto importante per me che ha contribuito a scrivere dei brani in precedenza come “Dimenticarmi di te “ e “Come Dalì“.
Hai menzionato alcuni dei tuoi singoli precedenti come “Dimenticarmi di te” e “Come Dalì”. Come “Sasso Carta Forbici” si colloca all’interno del tuo percorso artistico? Ci sono elementi nuovi o evoluti che hai introdotto in questo singolo rispetto al tuo lavoro precedente?
In ogni mio brano c’è una storia. Cerco di creare delle armonie e melodie che fanno parte della mia vita. Scrivo a secondo del mio stato d’animo che è alla base di ogni musicista. Gli elementi nuovi o evoluti in questo brano sicuramente sono le sonorità. Mi piace sperimentare e trovare nuovi suoni da inserire all’interno di ogni mio brano dandogli una caratteristica tutta sua.
