Creepypasta – Il Mostro dell’Inconscio

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Fino a quando non affronteremo i nostri demoni interiori, il Mostro dell’Inconscio continuerà a vegliare nei recessi più oscuri della nostra mente.

C’è una leggenda oscura che circola tra le ombre più profonde della mente umana, una storia che si insinua nei recessi dell’inconscio come un parassita, nutrendosi delle paure più intime e dei sogni infranti. È la leggenda del Mostro dell’Inconscio, una creatura senza volto né forma definita, ma che si manifesta solo quando la mente è vulnerabile e indifesa.

Si dice che il Mostro dell’Inconscio si nasconda dietro gli angoli del sonno, là dove la ragione si dissolve e la realtà si sfalda in un mosaico di visioni disturbanti. È nei momenti di quiete, quando il corpo riposa e la mente si abbandona al suo vagare, che questo essere oscuro emerge dal buio, pronto a nutrirsi delle nostre ansie più profonde.

Le prime testimonianze di questa creatura risalgono a secoli fa, quando gli antichi popoli raccontavano di incubi ricorrenti in cui venivano assaliti da una presenza indicibile, un’entità che si insinuava nei loro sogni per tormentarli con le loro peggiori paure. Alcuni la chiamavano “Il Guardiano dell’Abisso”, altri “Lo Spettro dei Sogni”, ma alla fine tutti concordavano sul fatto che si trattasse di una forza oscura proveniente dall’oscurità dell’inconscio umano.

Nel corso dei secoli, le testimonianze di incontri con il Mostro dell’Inconscio sono rimaste sempre più rare, confinate nel territorio delle leggende e delle storie per spaventare i bambini. Tuttavia, c’è chi sostiene che il Mostro sia sempre presente, in attesa nel buio dei nostri sogni più profondi, pronto a risvegliarsi al minimo segno di debolezza mentale.

Si racconta di individui che, vittime di insonnia cronica o di disturbi del sonno, hanno avuto incontri ravvicinati con questa creatura dell’oscurità. Li hanno descritti come esperienze angoscianti, in cui il Mostro si materializzava sotto forma di ombra informe, avvolgendo la loro mente in un abbraccio gelido e soffocante.

Le vittime dell’incontro con il Mostro dell’Inconscio raccontano di incubi vividi e ricorrenti, in cui si trovano intrappolati in un labirinto senza uscita, inseguiti da una presenza minacciosa che si nutre della loro paura. Alcuni di loro hanno perso la sanità mentale, incapaci di distinguere la realtà dall’illusione, condannati a vagare per sempre nei corridoi oscuri della propria mente.

Ma forse la cosa più spaventosa di tutte è che il Mostro dell’Inconscio non è solo una creatura esterna, ma una manifestazione dei nostri stessi demoni interiori. È lo specchio delle nostre paure più profonde, dei nostri desideri inconfessati e dei nostri rimpianti più oscuri. È il guardiano oscuro che protegge le porte segrete della nostra psiche, pronto a emergere quando meno ce lo aspettiamo, per trascinarci nel vuoto dell’oblio.

Quindi state attenti, perché il Mostro dell’Inconscio potrebbe essere lì, nascosto nell’ombra dei vostri sogni, aspettando pazientemente di risvegliarsi e di nutrirsi delle vostre paure. E quando vi troverete faccia a faccia con lui, ricordate che non c’è nessuna fuga possibile, perché il Mostro è parte di voi stessi, una parte che non potrete mai completamente eliminare.

Giuseppe Gallo©2024 – RIPRODUZIONE RISERVATA

Giuseppe Gallo

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