Il tè verde, una speranza per la buona salute

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In seguito a numerosi studi eseguiti negli ultimi anni, il tè verde (Camellia sinensis) ha dimostrato di possedere numerose proprietà biologiche che migliorano lo stato generale di salute di coloro che, in seguito ad un consumo costante, ne fanno uso.

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Il tè verde contiene il 36% ,del suo peso secco, di polifenoli (catechine, flavonoidi, glucosidi, acidi cinnamici, tannini e acido 3-galloil-chinico); inoltre, contiene vitamine, alcaloidi, aminoacidi, sali minerali, caffeina, teobromina e teofillina. La caffeina è percentualmente molto bassa (3%). L’aminoacido più importante è la L-teanina che ha proprietà rilassanti, migliora le capacità cognitive e cerebrali, è un antistress. Le catechine contenute nel tè verde sono numerose ma la più abbondante è l’epigallocatechina 3-gallato (EGCG) presente  nel 3-7%; esse hanno tutte peculiari proprietà come: ridurre il colesterolo sierico, ridurre l’iper-trigliceridemia postprandiale e azione antiossidante.

Entrando nei dettagli dell’EGCG  ecco, di seguito, l’elenco delle sue azioni biologiche:

  • Azione antitumorale rispetto a numerosi tipi di cancro. Alcuni studi hanno dimostrato che il consumo di 10 tazze al giorno di tè verde dovrebbe proteggere o ritardare l’insorgenza dei tumori primari di varie regioni corporee .
  • Azione antibatterica e anticariogena.
  • Azione neuro protettiva e cardio protettiva ossia riduce il rischio di forme ischemiche o degenerative.
  • Azione antinfiammatoria perché riduce lo stress ossidativo grazie all’azione dei flavonoidi.
  • Azione anti-invecchiamento grazie ai polifenoli.
  • Impedisce la lipogenesi ossia impedisce la crescita del tessuto adiposo agendo sull’assorbimento del glucosio.
  • Inibisce il rilascio di istamina inibendo l’enzima istidina decarbossilasi responsabile della sua produzione.
  • Inibisce lo stimolo della fame e la lipolisi perché incrementa la noradrenalina.
  • Modula i livelli glicemici postprandiali riducendo il picco glicemico fino al 50%dopo un pasto amidaceo (ma non di glucosio).

Il consumo regolare di tè verde associato ad uno stile di vita sano, alle terapie appropriate al caso ed al monitoraggio diagnostico-strumentale, può permettere di fare prevenzione su molte patologie.

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Per trarre il massimo beneficio del tè verde come bisogna prepararlo?

Bisogna evitare l’ossidazione dei polifenoli contenuti nelle foglie. Infatti, le foglie di tè verde vengono subito fatte seccare senza prima farle fermentare. L’infusione deve avvenire in acqua alla temperatura che non deve superare gli 80°C e per un tempo di infusione di 2-3 minuti, altrimenti la bevanda assumerà un sapore amaro. Una tazza di tè verde apporta 100-150 mg di catechine per cui con 2-3 tazze al giorno possiamo assumerne una quantità sufficiente.

Buona salute 

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Angela Astone

Angela Astone

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