Recensione Film. Il Campione – dal 18 aprile al cinema

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Giovanissimo, pieno di talento, indisciplinato, ricco e viziato. Christian Ferro (Andrea Carpenzano) è IL CAMPIONE, una rockstar del calcio tutta genio e sregolatezza, il nuovo idolo che ha addosso gli occhi dei tifosi di un’intera città e della serie A.
Valerio Fioretti (Stefano Accorsi), solitario e schivo, con problemi economici da gestire e un’ombra del passato che incombe sul presente, è il professore che viene affiancato al giovane goleador quando – dopo l’ennesima bravata – il Presidente del club (Massimo Popolizio) decide che è arrivato il momento di impartirgli un po’ di disciplina. Tra i due all’inizio saranno scintille, ma presto si troveranno l’uno accanto all’altro, generando un legame che farà crescere e cambiare entrambi.

In anteprima nazionale al Festival del Cinema Europeo di Lecce, “Il Campione”, opera prima del regista Leonardo D’Agostini, è il secondo film del 2019 prodotto dalla casa di produzione Groenlandia, guidata da Matteo Rovere e Sydney Sibilia.

A cinque anni dalla sua creazione, la Groenlandia film ha prodotto grandi successi, come la trilogia di “Smetto quando Voglio” (2014-2017), “Veloce come il Vento” (2016) e “Il primo re” (2019).

“Il Campione” continua su quella strada editoriale iniziata da Groenlandia, diventando, quindi, un film “all’americana” con un finale “all’italiana”.

Il regista, con un passato alla sceneggiatura di diverse fiction Mediaset, dimostra di padroneggiare bene la materia tecnica e dei contenuti. Il soggetto ricalca i toni delle commedie sportive americane, riuscendo a calibrare sapientemente i momenti umoristici con quelli più seri.

Anche la fotografia e il montaggio indirizzano il film verso un “american style”, adattato però con mestiere nel contesto italiano (e in particolare romano), attraverso un finale aperto che richiama ai grandi classici della commedia all’italiana e che alimenta l’immaginazione dello spettatore, immerso con naturalezza all’interno della storia.

Il film di D’Agostini pone l’occhio sui difetti del Successo, come la solitudine nella compagnia, l’arroganza e l’istinto del “sentirsi già arrivato”, trascurando le conseguenze su se stessi e sugli altri. Molto evidente è il confronto tra la lussuosa casa di Christian e la incasinata dimora Valerio: soldi e cultura raramente vanno a braccetto. La cultura, però, una volta acquisita non si perde e, se applicata ai soldi, permette di non perdere anch’essi.

Sport, amicizia e istruzione sono i pilastri de “Il Campione”, un film “all’americana” con un finale “all’italiana”.

 

 

 

Titolo: IL CAMPIONE

Regia: LEONARDO D’AGOSTINI

Soggetto: LEONARDO D’AGOSTINI, ANTONELLA LATTANZI

Sceneggiatura: GIULIA STEIGERWALT, LEONARDO D’AGOSTINI, ANTONELLA LATTANZI

Prodotto da: MATTEO ROVERE, SYDNEY SIBILIA

Cast: STEFANO ACCORSI, ANDREA CARPENZANO, MASSIMO POPOLIZIO, GABRIEL MONTESI, CAMILLA SEMINO, FAVRO, ANITA CAPRIOLI, MARIO SGUEGLIA

Distribuzione: 01 DISTRIBUTION

Giuseppe Gallo

Giuseppe Gallo

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