DADO DA BRODO FATTO IN CASA PER RESTARE IN SALUTE

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La fretta è sempre cattiva consigliera e in cucina la “fretta” è un difetto inevitabile per chi non ha tempo. Lavoro, famiglia, innumerevoli attività o, semplicemente, scarsa voglia di stare ai fornelli determinano la scelta gastronomica quotidiana. Come risolvere il problema della fretta in cucina?

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Molti alimenti contengono un ingrediente di cui si fa laro uso ossia il glutammato di sodio, meglio conosciuto come dado da brodo (carne e verdure in scatola, i salumi, i prodotti congelati o liofilizzati e alcuni piatti pronti). Questo additivo viene indicato anche con sigle che vanno da E620 fino ad E625. La funzione del glutammato monosodico  è quella di migliorare il sapore dei pasti che consumiamo. Le cuoche pigre lo usano spesso nelle loro pietanze per migliorare il sapore delle loro ricette e per “non lavare spezie e vegetali” naturali che migliorano il gusto senza interferire sulla buona salute.

Il glutammato monosodico contiene meno di un terzo del sodio e chi segue una dieta iposodica dovrebbe ridurre il consumo degli alimenti che lo contengono. Molte persone mostrano una scarsa tolleranza a questo additivo, lamentano mal di testa (da lieve a grave), senso di costrizione al petto, lingua irritata, gonfiore delle mucose della bocca, bruciore epigastrico, palpitazioni cardiache o alterazioni del sonno, asma.

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Questi sintomi temporanei ma sgradevoli sono spesso così lievi da passare inosservati ma eliminare il dado da brodo senza penalizzare il tempo da dedicare alla preparazione del pranzo o della cena  è possibile. Basta dedicarsi, solo 1 volta al mese, alla preparazione di un prodotto tutto naturale  che elimina il glutammato dalla vostra tavola. Munitevi di verdure fresche e di frullatore e, in poco tempo, avrete la possibilità di insaporire i vostri manicaretti. La versione che prevede l’uso del sale è la seguente:

DADO VEGETALE

Ingredienti

1 zucchina grande  

200 g sedano

1 cipolla  

2 spicchi di aglio

2 pomodori grandi

1 carota grande

1 manciata di basilico

1 manciata di prezzemolo

1 manciata di salvia

1 manciata di rosmarino

2 foglie di alloro

2 manciate di spinaci o bietola

150 g sale marino grezzo fino o grosso

Preparazione

1) Tagliate in grossi pezzi le verdure.

2) Cuocetele a vapore (o in pochissima acqua) finché diventano molto tenere.

3) A cottura ultimata frullatele con un frullatore, abbastanza potente, insieme al sale. Dovete frullare finché otterrete una purea impalpabile.

4) Conservate in congelatore, in un contenitore idoneo, una volta che il composto si è raffreddato. La purea di verdure non si congelerà completamente perché c’è molto sale. 

Al bisogno usatene una quantità necessaria secondo la salinità preferita. Non aggiungete altro sale nella pietanza che state cuocendo finché non avete modo di assaggiarla per valutare il grado di salinità gradita.

Vi ricordo di non salare troppo le pietanze.

Lo stesso procedimento vale anche per le altre ricette di dado che sono elencate sotto.

 

Se avete dei problemi con il sale, potete eliminarlo dalle ricette. In questo caso, dovete provvedere a congelare il dado nei contenitori che, di solito, usate per il ghiaccio. Avrete, in questo caso, dei cubetti vegetali già dosati. In genere, si usano 2 cucchiai rasi o 2 cubetti per 1 litro di acqua.

Se avete fretta o siete mamme di bambini di età superiore a 3 anni, che hanno problemi con il consumo di verdure,  potete usare il dado senza sale per preparare il brodo vegetale o le minestrine.

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Angela Astone

Angela Astone

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