Il museo come luogo di benessere psicofisico – Mindfulness e arteterapia tra le opere dei Surrealisti al Lu.C.C.A.

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Dagli esercizi di mindfulness tra le opere dei Surrealisti alle visite guidate interdisciplinari condotte da ragazzi adolescenti per altri adolescenti, passando per laboratori di Museoterapia e incontri per imparare a “deprogrammare” e riconnettersi con la propria natura più profonda: a giugno il Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art intensifica la propria attività come spazio dedicato non solo all’arte, ma al benessere psicofisico a tutto tondo.

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Quattro gli appuntamenti in programma a metà mese, pensati con un’attenzione particolare alle categorie più fragili e vulnerabili, che hanno sofferto maggiormente dello stress prodotto dalla pandemia. Nell’occasione sarà possibile accedere alla mostra “La realtà svelata. Il Surrealismo e la metafisica del sogno”, che raccoglie opere di Magritte, Dalí, Miró, Masson, Man Ray, Bellmer, Matta e De Chirico, prorogata fino al 20 giugno.

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Il progetto rientra nell’approccio della crescita sostenibile del museo fortemente voluto dal Direttore del Lu.C.C.A. Maurizio Vanni che introdurrà e modererà i laboratori. Gli incontri, che rientrano nell’ambito di Lucca Learning City, sono organizzati dal Lu.C.C.A. ArTS Hub e da Omina, in collaborazione con Alap – Associazione Lucchese Arte e Psicologia, Associazione Archimede, Baby Doctor. Partner dell’iniziativa è “The Lands of Giacomo Puccini”.

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“Le Istituzioni culturali hanno una responsabilità sociale e il museo è un luogo dove ritrovare serenità, salute e benessere interiore: la cultura cura”, dichiara Vanni.

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“La museoterapia – aggiunge il Direttore del Lu.C.C.A., autore tra l’altro di un recente volume intitolato ‘La Nuova Museologia’ (Celid, 2020) – corrisponde a una grande opportunità per i nostri musei confermando i benefici che un percorso percettivo personalizzato, e proposto sotto forma laboratoriale, può apportare a persone fragili, vulnerabili o diversamente abili. Si tratta di una forma di terapia che utilizza la risposta al processo percettivo relativo alla fruizione di opere d’arte visiva per migliorare il benessere fisico, mentale ed emotivo. Il processo creativo, evocativo ed espressivo connesso ad un’esperienza percettiva all’interno di un museo – mai alternativa a percorsi e trattamenti farmacologici – può aiutare le persone più fragili a risolvere tante problematiche laddove è necessario intervenire sui loro stati d’animo, a ridurre lo stress e gli stati d’ansia e a migliorare l’autostima”.

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Si parte martedì 15 giugno 2021 alle ore 18.30 con il “Mindful Museum”: un incontro per sperimentare pratiche di mindfulness a contatto con le opere d’arte condotto da Alessia Bertocchini, chirurgo pediatra, e da Veronica Celli, psicologa e psicoterapeuta. Il laboratorio aiuterà a migliorare la consapevolezza del qui e ora stimolando i processi cognitivi ed emozionali prima di visitare la mostra. Imparando ad abbassare il volume dello stress e a rilasciare endorfine guardando la bellezza artistica che ci circonda, anche all’interno di un museo possiamo provare felicità e uno stato di benessere.

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Mercoledì 16 giugno 2021 sono invece due gli appuntamenti con i laboratori di Museoterapia condotti da Enrico Marchi, psichiatra e psicoterapeuta, che trasformeranno il museo in uno spazio di inclusione socio-sanitaria, contribuendo alla salutogenesi e all’incremento del proprio benessere psico-fisico. Dalle ore 9,30 alle 11 il gruppo artemediato utilizzerà la musica per la lettura delle opere surrealiste esposte nel Lu.C.C.A. avvalendosi dell’ausilio di Giulio D’Agnello, chitarra, e Alessandro Sodini, fisarmonica. Dalle ore 11.15 alle 12.45 si applicherà la tecnica della danza con il supporto di Elisa Lorenzoni, psicologa e psicoterapeuta, specialista in terapia espressiva e danza movimento terapia.

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Giovedì 17 giugno 2021 alle ore 18 sarà la volta di “Museum Quantum Perception”, un incontro per imparare a “deprogrammare” e riconnettersi con le proprie radici e la propria identità condotto da Ines Della Valle. Per riacquistare benessere interiore e porsi in modo ideale in un percorso percettivo soggettivo nel mondo dei surrealisti, sarà utilizzato un mix di metodi provenienti da culture tribali orientali e occidentali o presi a prestito da scienze come la fisica quantistica, da tradizioni come la filosofa ermetica, principi tantrici, sciamanesimo e movimento fisico.

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Venerdì 18 giugno 2021 alle ore 18.30 si terrà una visita guidata interdisciplinare “Teen4Teens” alla mostra “La realtà svelata”, in corso al Lu.C.C.A. fino al 20 giugno, condotta da Iacopo Muchetti. Chi meglio di un adolescente può raccontare la mostra dei surrealisti ad altri adolescenti? L’evento rientra nel progetto di formazione “Narratori museali” rivolto ai teenagers, che si è tenuto lo scorso anno e che prevedeva la possibilità di realizzare dei percorsi di visita interdisciplinari per i propri coetanei.

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“Nella prospettiva della nuova museologia – conclude Vanni – la cultura deve entrare nella quotidianità di tutte le persone e i musei possono diventare punti di riferimento per ritrovare identità, salute, benessere interiore e il piacere esperienziale ed emozionale del vivere le arti”.

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Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero, su prenotazione, fino a esaurimento posti. Per prenotazioni tel. 0583/492180 o mail info@luccamuseum.com

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Comunicato Stampa

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