Una inutile e noiosa sequenza di effetti speciali, con una trama senza intoppi e personaggi anonimi.
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Artemis Fowl Jr. è un piccolo genio di dodici anni appassionato di fiabe. Quando apprende del rapimento del papà, Artemis Fowl Sr., e del suo coinvolgimento in una serie di furti, il piccolo Artemis arriverà a sconvolgere il mondo delle fate, pur di ottenere l’oggetto necessario a liberare suo padre.
Chi scrive ammette di non aver mai letto i racconti dedicati ad Artemis Fowl, piccolo genietto irlandese che, tra invenzioni e strategie di ogni sorta, dimostra di essere capace tanto quanto il “rivale” cartoonesco de “Il Laboratorio di Dexter”.
Ma, a differenza dello storico protagonista del cartoon, l’Artemis Fowl della celluloide non funziona neanche un po’. Lui e tutti gli altri personaggi che ruotano intorno alla trama sono come delle tavole da surf chiuse all’interno di un congelatore: piatti e freddi. Così freddi da non riuscire a fare breccia nel cuore dello spettatore, né nel bene e né nel male.
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La trama, poi, è vittima del morbo di “Warcraft” (2016), partendo già proiettata verso ipotetici sequel. Il risultato, quindi, consiste in un’ora e mezza di “incipit” che pone le basi di una vicenda pronta a decollare nei prossimi film (sempre se ci saranno). La trama, così, è costretta a rimanere sui binari di uno sviluppo lineare da “primo atto”, senza ostacoli e con una conclusione dal sapore di “antipasto”.
Un vero peccato per un veterano come Kenneth Branagh che, fra Amleto, Cenerentola, Thor e Poirot, è un vero Maestro sia nella definizione dei personaggi che nello sviluppo di una narrazione piacevolmente classica.
“Artemis Fowl” dimostra come un cast stellare e superbi effetti speciali non diano alcun contributo a una pellicola dalla trama oggettivamente scadente.
In ogni caso, grazie allo streaming, la Casa di Topolino ha evitato quello che poteva diventare uno dei più grandi flop della sua storia recente, rendendo il film visibile direttamente sulla sua piattaforma Disney+ (a quanto pare con buoni risultati).
Artemis Fowl non è solo un film, ma una vera e propria lezione su come non fare Cinema.
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Titolo: ARTEMIS FOWL
Con: FERDIA SHAW, JOSH GAD, COLIN FARRELL, NONSO ANOZIE, LARA McDONNELL
JUDI DENCH
Montaggio: MATTHEW TUCKER – Fotografia: HARIS ZAMBARLOUKOS – Musica: PATRICK DOYLE
Costumi: SAMMY SHELDON DIFFER, – Scenografia: JIM CLAY
Prodotto da: KENNETH BRANAGH, JUDY HOFFLUND
Produttore Esecutivo: MATTHEW JENKINS, ANGUS MORE GORDON
Tratto dai romanzi di: EOIN COLFER
Sceneggiatura: CONOR McPHERSON, HAMISH McCOLL
Regia: KENNETH BRANAGH
Distribuzione: DISNEY
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Artemis Fowl – Trailer
