Bright è il nome del nuovo singolo strumentale di Agnese Contini, in arrivo venerdì 16 maggio. Un solo per chitarra acustica dal sound a tratti pulito e definito e a tratti sospeso dall’effetto delay, come a voler lasciare lo spazio utile a far entrare la luce necessaria nella vita di tutti noi. Il brano si rifà alla metafora della luce per ricollegarsi a una questione più esistenziale di accettazione del fatto che nel nostro profondo non ci sono solo i lati belli, ma anche le nostre fragilità. La luce diventa l’esaltazione più vera dell’essere umano nella sua completezza, evidenziandone la brillantezza ma anche il lato più cupo.
Agnese racconta: «Viviamo in una società che ci chiede di stare sempre sul pezzo, che ci impone standard di perfezione irraggiungibile e questo ci allontana dalla nostra verità interiore, da ciò che realmente siamo. Accettare le nostre debolezze, le nostre ‘zone d’ombra’, i nostri difetti, senza cercare di nasconderli, forse ci renderebbe persone migliori. Per questo brano mi sono rifatta al senso dell’uso della luce che maestri della pittura come Caravaggio e Velázquez hanno ricercato per poter descrivere il vero nelle proprie opere. La luce diventa rivelazione della realtà così com’è, senza edulcorazioni. »