Briganti – Recensione

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“Briganti”: una rivisitazione romanzata del brigantaggio post-unitario

Briganti è una serie italiana targata Netflix che si propone di riportare in auge un capitolo cruento e affascinante della storia italiana: il brigantaggio post-unitario. Attraverso otto episodi, la serie segue le vicende di Carmine Crocco e del suo gruppo di briganti nel tentativo di sfidare il neonato Regno d’Italia e difendere la propria terra.

Trama

Siamo nel 1861, il Sud Italia è alle prese con le dure conseguenze dell’unificazione. Carmine Crocco, animato da un profondo senso di ingiustizia e dal desiderio di riscatto sociale, raduna una banda di uomini per resistere all’oppressione del nuovo governo piemontese. La sua lotta lo porterà ad affrontare il sanguinario Sergente Piras e la spietata Duchessa Bianca, intrecciando storie di amore, vendetta e tradimento.

Pro

  • Ambientazione suggestiva: La serie vanta una fotografia curata e scenografie che ricreano con fedeltà l’atmosfera dellaepoca. Le location, tutte italiane, sono un vero punto di forza, restituendo al pubblico la bellezza selvaggia del Sud Italia.
  • Azione adrenalinica: Non mancano scene di combattimento ben coreografate e momenti di tensione che tengono lo spettatore incollato allo schermo.
  • Cast convincente: Gli attori, tra cui Edoardo Scaramelli, Caia Girace e Claudia Gerini, offrono interpretazioni intense e credibili.
  • Colonna sonora coinvolgente: Le musiche di Michele Braga, che mescolano tradizione e modernità, sottolineano perfettamente le atmosfere della serie.

Contro

  • Mancanza di approfondimento storico: La serie si concentra sull’azione e sui personaggi romanzati, tralasciando in parte l’approfondimento del complesso contesto storico in cui si svolgono le vicende.
  • Personaggi stereotipati: Alcune figure, come quella del brigante buono contrapposto al soldato piemontese cattivo, risultano un po’ troppo semplicistiche e mancano di sfumature.
  • Violenza gratuita: Alcune scene di violenza, pur contestualizzate all’interno del brutale mondo del brigantaggio, potrebbero risultare eccessive per alcuni spettatori.

Voto: 7/10

Conclusione

Briganti è una serie godibile che offre un’appassionante rappresentazione romanzata del brigantaggio post-unitario. Nonostante alcune licenze storiche e una certa semplificazione dei personaggi, la serie conquista con la sua ambientazione suggestiva, le scene d’azione adrenaliniche e un cast convincente. Se amate le storie di ribellione e i drammi in costume, Briganti è sicuramente un prodotto da non perdere. Tuttavia, se cercate un’analisi approfondita del periodo storico e delle sue complesse implicazioni, questa potrebbe non essere la serie per voi.

Giuseppe Gallo

Giuseppe Gallo

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