Danzon | Grande successo per l’orchestra sinfonica del Conservatorio “G. Paisiello” di Taranto

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Con un vasto repertorio che spazia dal classico, all’inedito fino alla musica contemporanea, l’orchestra sinfonica del Conservatorio “G. Paisiello” di Taranto ha “rinfrescato” l’estate tarantina

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Il 25 luglio l’orchestra del Conservatorio “G. Paisiello” ha debuttato nell’aula magna dell’Uniba, con un concerto che anticipa “Intrecci”, il primo meeting dell’ecologia integrale del Mediterraneo che si terrà il prossimo novembre.

L’orchestra, diretta dal M° Francesco Bottigliero, ha eseguito un programma che collegava musiche e danze dal mondo, spaziando da Brahms a Morricone, da Hermann Fauré. Cinema e musica pura s’intrecciano in questa produzione che ha coinvolto attivamente studenti e docenti del Conservatorio, dagli strumentisti ai compositori.

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Tanti i brani e tanti i protagonisti della serata, come l’Allegro Appassionato di Saint-Saens con Lorenzo Lomartire al violoncello solista, l’Hommage a Poulenc di Bottigliero che ha visto Pietro Quarato al clarinetto solista e il famoso Deborah’s Theme di Morricone con Charlotte Albano al Sax Contralto.

Spazio poi a una originale trascrizione di Oblivion di Piazzolla per trio ed archi, con il M° Massimiliano Conte al bandoneon, il M° Cogato al pianoforte, Marco Pio Marzialetti al violino e Lorenzo Lomartire al violoncello.

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Anche la classe di composizione del conservatorio ha contribuito a questa produzione. Lorenzo Semeraro ha trascritto A Night Piece from “Taxidriver”, con il M° Nicolò Pantaleo al sax contralto, mentre Giuseppe Gallo ha presentato in prima esecuzione il suo ultimo brano, Schécci, eseguito dal soprano Claudia Consiglieri e dal tenore Pietro Candido.

L’orchestra ha saputo mettere in scena i mille volti della musica, da quelli più intimisti della Pavane di Faurè e di un originale arrangiamento de “Il Padrino” a quelli più energici della Danza Ungherese di Brahms e della Danzon di Marquez. Un grande successo di pubblico che, nel prossimo autunno, troverà ancora spazio nei calendari degli eventi tarantini e non solo.

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Angela Astone

Angela Astone

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