IL COMPORTAMENTO ALIMENTARE DEI BAMBINI DELLA SCUOLA PRIMARIA

Condividi

Si sviluppano continuamente statistiche e indagini sul comportamento alimentare della popolazione italiana. Oggi voglio focalizzare l’attenzione, invece, su quali sono gli errori commessi dai bambini che frequentano la scuola primaria. Urge, infatti, una particolare attenzione verso gli errori commessi dai bambini durante il corso della giornata scolastica e familiare.

{loadmoduleid 668}

E’ stato evidenziato tra i bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni frequentanti la scuola primaria che 1 su 3 hanno un peso eccessivo. Molti di questi bambini, inoltre, seguono un’alimentazione non idonea all’età e allo stile di vita scolastico, ossia: non fanno colazione o la fanno male, fanno una merenda troppo abbondante e troppo monotona, non mangiano frutta e verdura o ne mangiano davvero poca. Tutti questi errori vengono potenziati da un ridotto esercizio fisico o poco movimento. 

E’ opportuno sottolineare che, pur essendo i genitori molto attenti e premurosi nei riguardi dei loro figli, i bambini vengono nutriti e gestiti secondo delle informazioni che il Dottor Internet e il Dottor Social forniscono ai malcapitati pur di ottenere visualizzazioni. Non dimenticate che le informazioni credibili e certificate provengono solo dal Pediatra e dal Nutrizionista, capaci di studiare caso per caso il modo migliore per avere un figlio sano, energico e in piena forma. Purtroppo, bisogna evidenziare anche un pericolo ricorrente e dannoso, ossia il “fai da te”. Ricordate che anche i vostri figli guardano troppo i social, apprendendo informazioni errate da tutti gli spot di sedicenti personal trainer e aziende che promettono muscoli e dimagrimento grazie all’uso di prodotti e di integratori. Il nostro corpo non si può “riparare” con un “tutorial di bricolage”, ognuno di noi è un essere unico e irripetibile e deve essere studiato clinicamente. 

Cosa devono fare i genitori per recuperare o sostenere i propri figli nella corretta alimentazione? Ecco alcuni consigli.

{loadmoduleid 668}

Il genitore deve assicurarsi che il proprio figlio cammini, giochi all’aperto o faccia sport al meno per 1 ora al giorno. Approfittate anche voi genitori a fare movimento con i vostri bambini nelle ore pomeridiane, ricordate che i bambini ci guardano e ci imitano! Ne gioverà la salute e anche la complicità tra i genitori e i propri bambini.

Non abolite i giochi, i videogiochi, i computer e la TV, cercate solamente di farli usare solo 2 ore al giorno ai vostri bambini scegliendoli selettivamente fra quelli che non hanno effetto ipnotico. Purtroppo, spesso la TV e i videogiochi vengono usati dai genitori come “baby sitter digitali” per non essere disturbati dai propri figli. I bambini devono capire che va bene il divertimento digitale, ma è altrettanto bello il contatto e il confronto diretto con i propri simili in casa  o in giardino. Non demonizziamo la tecnologia, ma dobbiamo saperla usare per sviluppare prontezza, logica e riflessi; poi esiste anche il gioco tra i membri della famiglia o con gli amici.  

Se, invece, consideriamo l’aspetto nutrizionale dobbiamo stare attenti a non “drogare” il palato dei bambini con prodotti eccessivamente sapidi e pieni di aromatizzanti, altrimenti il piccolo degustatore non riuscirà mai ad apprezzare cibi naturali, sani e dal sapore meno pungente. Iniziando da cosa far bere al bambino, voglio ricordare che l’acqua è la bevanda ideale che si può bere sempre e in grande quantità; le bibite zuccherate, invece, hanno eccessive calorie, sono di scarsa qualità e dissetano di meno.

{loadmoduleid 668}

Al mattino, prima di andare a scuola, sveglia tuo figlio in tempo per fargli fare una buona colazione con del latte bianco al quale aggiungere pochi biscotti e cereali non zuccherati e, per finire, 1 frutto di stagione. Laddove è possibile, a scuola è meglio andarci a piedi o in bicicletta.

Per la merenda della mattina fornite uno spuntino leggero e nutriente fatto con yogurt o frutta o un piccolo panino farcito con cibi freschi (evitate di usare spesso i salumi, i cibi in scatola e i formaggi stagionati). Lo stesso consiglio vale anche per lo spuntino del pomeriggio. 

Il pranzo e la cena devono essere fatti con cibi freschi e in dosi idonee all’età e alla statura del bambino. Non proponete mai ai bambini le stesse dosi di un adulto altrimenti favorirete l’obesità.

E’ importante ricordare che la frutta e la verdura vanno consumate almeno 5 volte al giorno. Per esempio si può consumare 1 frutto a colazione, 1 frutto alla merenda del mattino, una bella insalata mista a pranzo, 1 frutto allo spuntino del pomeriggio e verdura cotta o cruda a cena. 

I bambini che mangiano di tutto e troppo non devono essere un motivo di vanto verso le vostre amiche, invece, devono essere un motivo di preoccupazione e vanno subito trattati … Non cresceranno tanto in altezza quanto in larghezza. 

{loadmoduleid 668}

Angela Astone

Angela Astone

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *