“Presente Italiano” porta il grande cinema italiano a Pistoia

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Capolavori del passato che rendono omaggio a Nino Manfredi, Antonio Pietrangeli, Stefania Sandrelli, Mauro Bolognini e Ettore Scola e un ampio spazio dedicato al cinema di animazione: dal 18 al 22 luglio le proiezioni di Presente Italiano – festival di cinema interamente dedicato alle opere nazionali più interessanti prodotte nell’ultimo anno – proseguiranno nell’arena di Montuliveto (viale Petrocchi Policarpo, 92), al Cinemino Puccini (vicolo Malconsiglio, 7)  e alla libreria “Lo Spazio Pistoia” (Via Curtatone e Montanara, 20), a ospitare la seconda parte della manifestazione (tutti gli eventi sono a ingresso gratuito).

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Al Cinemino Puccini saranno proiettati una serie di cortometraggi d’animazione selezionati da OTTOmani, associazione culturale che da oltre dieci anni progetta e sviluppa laboratori per la realizzazione di film di animazione. In programma una selezione di sette cortometraggi: “Trovare una via” di Gianpaolo Di Costanzo; “La grande onda” di Francesco Tortorella; “En rang par deux” di Elisabetta Bosco, Margherita Giusti, Viola Mancini; “Terra Ca Nun Dormi” di Francesco Mescolini, Valentino Presti, Marco Rinicella; “Sbagliato” di Michele Bernardi; Dummy di Igor Imhoff e “Concatenation” di Donato Sansone (17, 18 e 19 luglio, dalle 18 alle 20).

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All’arena di Monteuliveto protagonisti i grandi del cinema italiano del passato (le proiezioni inizieranno alle 21.30). Si parte con “Io la conoscevo bene” di Antonio Pietrangeli del 1965. Il film, in collaborazione con la storica casa di produzione Titanus, vede una giovanissima Stefania Sandrelli – ritratta anche nel manifesto ufficiale di questa edizione – nella parte di Adriana, una bella ragazza di campagna, che dal Pistoiese si trasferisce a Roma in cerca di fortuna per tentare di entrare nel mondo del cinema, dove farà i conti con la sua ingenuità e la sua crescita. Il programma nell’arena prosegue lunedì 19 luglio con “La famosa invasione degli orsi in Sicilia” capolavoro di animazione del regista Lorenzo Mattotti, nato dal romanzo di Buzzati. In questo universo che coinvolge uomini e orsi cacciatori, a prestare la sua inconfondibile voce al Vecchio Orso protagonista, troviamo Andrea Camilleri, in una delle sue ultime apparizioni. Oltre a lui, Toni Servillo, Antonio Albanese, Linda Caridi, Maurizio Lombardi e Corrado Invernizzi. Martedì 20 luglio è la giornata dedicata al regista pistoiese Mauro Bolognini, in attesa di festeggiare i 100 anni dalla sua nascita nel 2022 con il suo primo film da regista “Ci troviamo in galleria” del 1953, commedia musicale dove protagoniste sono le disavventure di un attore di varietà che tenta di sfondare.  Mercoledì 21, il festival omaggia Mario Martone con la proiezione de “La Traviata di Giuseppe Verdi: sul podio dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma il suo direttore musicale, il maestro Daniele Gatti.

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Il festival si concluderà giovedì 22 luglio con un tributo a Ettore Scola e la proiezione di “C’eravamo tanto amati” del 1974, in versione restaurata, a celebrare i 100 anni di Nino Manfredi, tra i protagonisti del film. La pellicola, proiettata in collaborazione con CSC Cineteca Nazionale, è tra i più significativi film del regista. Tre amici sono partigiani e si conoscono in montagna: affrontano il dopoguerra pieni di energia e di idee, ma la realtà nei primi anni della Repubblica porta a due di loro solo delusioni, mesti lavoratori senza carriera come sono, a differenza del più audace, l’avvocato Gianni, che diventa ricco e potente. Quando si incontrano dopo molto tempo, quest’ultimo non avrà il coraggio di confessare agli amici il proprio successo, ottenuto grazie a imbrogli, ad affari avventurosi, a un ricco matrimonio. Prima del film, la proiezione del cortometraggio dal “Mo(vi)mento” realizzato dagli studenti del Liceo Artistico Petrocchi.

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Comunicato Stampa

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