Orsa Viggiano. Parla il presidente Siviglia

Condividi

Una grande risalita e il sogno play off vicino per l’Orsa Viggiano nell’ostico campionato di futsal di serie B che molto probabilmente chiuderà i battenti nei prossimi giorni. Tanti i sacrifici e tanta la voglia del Presidente Domenico Siviglia che ne traccia un bilancio, esponendo i suoi obiettivi e le sue condizioni:

{loadmoduleid 668}

“Per quanto riguarda lo stop forzato ha pesato moltissimo visto che, nel 2020, eravamo partiti in maniera eccellente. Anche grazie a mio figlio Fabio e alla mia grande volontà abbiamo puntato sul ritorno del duo Todaro-Rispoli creando un gruppo solido e soprattutto di amici. Con amarezza ho fatto ripartire i brasiliani mentre lo spagnolo, Jimenez, è ancora qui. Non credo nella ripresa ma se si dovesse giocare lui sarebbe disponibile”.

IL BILANCIO: “Eravamo intenzionati ad arrivare nei play off anche perché tutti quanti lo meritavamo visto che con tanti sacrifici è un obiettivo che inseguiamo da circa dieci anni. Ultimamente ho fatto un meeting in cui erano presenti anche Presidenti del nord che mi hanno chiamato addirittura “patron” visto che ho adempito ogni impegno economico con i miei ragazzi e staff. Eravamo pronti per affrontare i play off e sono soddisfatto di tutti”.

LO STAFF: “Ci sono tre persone capaci e preparate: oltre al tecnico Rispoli e al Team Manager Todaro cito anche la figura di Fabio Siviglia che ha fatto il giocatore, il preparatore atletico e il dirigente. Sono tre persone che hanno portato con coerenza e serietà avanti il progetto. Tutte e tre eccellenti allo stesso modo”.

{loadmoduleid 668}

IL CAMPIONATO: “Il livello medio è stato più alto rispetto a quello dell’anno scorso. Abbiamo trovato sulla nostra strada avversarie tutto interessanti che ci hanno dato filo da torcere. A Bernalda avevamo pareggiato, ma per me, addirittura vinto: sono per il pallone e non per le carte. In quella circostanza perdemmo a tavolino ma noi non abbiamo mai fatto ricorsi anche se potevano esserci le condizioni: amiamo vincere o perdere sul campo”.

IL FUTURO: “Non nascondo la mia intenzione di provare a fare, nel prossimo campionato, la serie A2. Per puntare a ciò devono esserci le condizioni vale a dire, avere il palazzetto per effettuare gli allenamenti a Santarcangelo. Vorrei portare la serie A2 anche in questo paese. Per quanto riguarda i giocatori non sono io a decidere il loro futuro: per me tutti gli italiani, così come anche i brasiliani sono confermati. Se ci saranno le possibilità il ds Todaro mi ha già proposto due, tre calciatori che hanno già militato in serie A2 e che verrebbero volentieri a giocare per l’Orsa. Io, dietro autorizzazione del tecnico Rispoli che è molto bravo e di Fabio Siviglia che è un professore ISEEF validissimo darei l’ok. Da solo non decido nulla: non è mia competenza”.

{loadmoduleid 668}

Comunicato Stampa

Comunicato Stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *