Per mamme uniche e speciali

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“Soprattutto non temete i momenti difficili, il meglio viene da lì” (Rita Levi Montalcini) Una citazione che sintetizza il vissuto di un gruppo di donne, docenti e madri, che si sono ritrovate a reinventarsi come professioniste, a compattarsi per fronteggiare nuove sfide date dal covid 19.

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Donne che hanno fatto del “vivere empatico” il loro punto di forza e che, come non mai, lo hanno messo in circolo espandendolo ad altre donne, madri dei loro alunni.
Le docenti del plesso di scuola dell’infanzia Campitelli, dell’I.C. Pignatelli, intendono ringraziare, con una lettera aperta, con una dedica che viene dal cuore, le mamme dei loro alunni, che di fronte alla nuova sfida della Didattica a Distanza, non si sono tirate indietro e sono diventate un gruppo unico con le maestre dei loro figli.
Collaborazione, dedizione, ma soprattutto comprensione e sostegno “da donne a donne”. Perché è proprio così: anche nelle situazioni peggiori c’è qualcosa di incredibilmente bello da vivere e ricordare.

Festa della Mamma 2020

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Uniche e speciali

UNICHE E SPECIALI COME UN RAGGIO DI SOLE DI GIORNO E COME LA LUCE DELLA LUNA PIENA DI NOTTE.
Sono queste le nostre mamme, le mamme dei bambini e dei ragazzi che devono studiare e imparare nell’epoca del Coronavirus.
Quelle mamme che diventano nonne, quando c’è bisogno di più coccole e compagnia nella solitudine di una spietata quarantena. Che diventano zie, cercando di esaudire più di prima ogni loro desiderio e che diventano maestre quando provano a studiare una lezione e a spiegare un esercizio o attività da svolgere.

Mamme che diventano tecnici informatici quando devono gestire una didattica a distanza con programmi e applicazioni da scaricare e far funzionare, quando tentano di ripristinare reti internet e dispositivi che sembrano essere più dispettosi del solito.
Quelle mamme che diventano medici se giocando in casa i loro piccoli si fanno male o se si presenta una malattia esantematica da gestire: “eh no per ora dal medico non è proprio il caso di andare!”; l fai da te…in questo caso è concesso!
Quelle mamme che diventano anche psicologhe quando arrivano le crisi isteriche dopo 60 giorni di distanziamento sociale inspiegabile per un bambino piccolo ma, ad un certo punto, anche per un ragazzino più grande.

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Quelle stesse che diventano pedagogiste quando cercano di capire quali conseguenze in futuro ci si dovrà aspettare da questa quarantena nella crescita dei figli. Quei figli che stanno imparando ad evitare di toccarsi, abbracciarsi, a festeggiare un compleanno in famiglia senza amici, a vivere la preparazione al passaggio al successivo grado di scuola senza il supporto dei loro insegnanti.
A queste mamme, uniche, speciali e insostituibili, va il grazie delle maestre, alcune anche esse mamme, che non possono fare a meno, nella giornata dedicata a questa figura così importante, di ricordarle con un pensiero che sia per loro di supporto in questa dura fase della vita.
Forza mamme! noi siamo con voi e insieme ce la faremo: TUTTO ANDRÀ BENE”.
Buona festa della mamma a tutte voi e a noi che un po’ ci sentiamo mamme dei vostri figli.

Grottaglie, 8 Maggio 2020

Le maestre della scuola dell’infanzia Campitelli.

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Angela Astone

Angela Astone

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