Orsa Viggiano che si presenta con tantissimi infortunati ed acciaccati (Gianni Siviglia, Fabio Siviglia, Dedè, Giordano, Davì che ha subito una fasciatura all’ottavo minuto e De Fina) alla trasferta in casa del Parete.
Nonostante ciò, i neroverdi se la giocano, perdendo 4-0, ma sfiorando più volte la marcatura. Il primo gol dei campani arriva dopo qualche minuto e porta la firma di Guto che insacca sfruttando una disattenzione difensiva, con i lucani che non chiudono bene la diagonale. Dopo qualche minuto ecco il raddoppio di Picone ancora per via di una defezione della difesa. La reazione dell’Orsa Viggiano c’è con i ragazzi di Siviglia che ci provano sfiorando il gol in più circostanze e colpendo due legni. Nonostante tutto è il Futsal Parete a chiudere la prima frazione sul 3-0 con una marcatura arrivata dagli sviluppi di un corner con conseguente tiro da lontano di Stigliano. Il passivo è pesante e, forse, immeritato con i neroverdi che tornano in campo, frastagliati dagli infortuni ma con un buonissimo atteggiamento e tanto carattere. Nella ripresa gli ospiti hanno il possesso palla in mano giocando gran parte del tempo con il quinto uomo. Il quarto gol arriva a metà frazione (senza portiere in movimento) con una bella ripartenza degli uomini di Mangiacapra, finalizzata da Paduano. Un ko arrivato al cospetto di una buonissima formazione ma ora testa al derby salvezza, interno, con il Real Team Matera in cui ci sono in palio tre punti pesantissimi (sabato, ore 16:00 al Palazzetto di Viggiano).
Nel post gara questo il commento del tecnico Fabio Siviglia: “Siamo partiti in dodici perché ci tengo che il gruppo deve essere unito: a prescindere da ciò, sabato pomeriggio, erano soltanto in due a stare al top della condizione. Andare a giocare ad Aversa, dopo 300 km di viaggio, in queste condizioni e con una formazione tatticamente perfetta e che non molla mai di un centimetro non era facile. Il risultato, forse, è un po’ troppo pesante visto che, in queste condizioni, abbiamo comunque costruito nove-dieci occasioni ma loro sono stati più bravi a finalizzare. Il nostro giro-palla è stato perfetto ma non eravamo neanche al 10% della condizione. Per la cronaca io ho provato ma non ce l’ho fatta, Gianni Siviglia, Giordano, Dedè e Davì, quest’ultimo ha subito una botta con conseguente fasciatura all’ottavo minuto e De Fina ha stretto i denti. Al completo e al top della forma sarebbe stata un’altra partita”.
IL FUTSAL PARETE: “Di contro, c’è da evidenziare il bel futsal giocato dal Parete. Abbiamo affrontato un ottimo avversario che ora ha dodici punti in classifica e che in casa ha perso solo con il Bernalda che è squadra di altra categoria. Tra le mura amiche non lasciano nulla”.
LA CLASSIFICA: “E’ strana: siamo a ridosso dei play off ma allo stesso tempo due ko possono farci male. Pensiamo sempre al primo obiettivo che è quello della salvezza, però, poi il nostro desiderio è il raggiungimento dei play off. Ora il Parete ha tre punti più di noi ma con il Domitia la situazione è rimasta la stessa. L’incubo retrocessione c’è sempre, perciò sempre occhi aperti”.
LA PRESTAZIONE: “Dalla Campania non torniamo a casa ne tristi e ne abbattuti perché sapevamo che eravamo super rimaneggiati, praticamente senza calciatori. Se avessimo fatto qualche gol non avremmo rubato niente. Peccato, anche perché dovevo partire con un altro tipo di difesa, ma alcuni infortuni non me lo hanno permesso. Bravo il nostro portiere”.
TABELLINO
FUTSAL PARETE-ORSA VIGGIANO 4-0 Reti: Guto, Picone, Stigliano, Paduano per i padroni di casa
FUTSAL PARETE: Ruscito, Fusco, Frosolone, Stigliano, Guido, Barone, Russo, Picone, Peixoto, Fioretti, Paduano (K), Battista. Coach Mangiacapra
ORSA VIGGIANO: De Fina, Siviglia G. (K), Jimenez, Dipinto, Albano, Giordano, Caporusso, Bellanger, Brancale, Siviglia F., Miri, De Pizzo. Coach Siviglia F.
Ammoniti: ne Espulsi: ne
Spettatori: 50 circa