Da venerdì 6 giugno in radio e nei digital store arriva “Swing Politik”, il nuovo singolo di Piji – Simona Molinari per Azzurra Music & Jando Music. La produzione artistica del brano è firmata da Phil Mer e Daniel Bestonzo che hanno mescolato analogico e digitale, trasformando e riformulando gli strumenti musicali suonati (ci sono anche tutti i musicisti della band di Piji) in una chiave più dichiaratamente vicina al pop elettronico, con molti accenni jazz.
È la prima volta che Piji e Simona Molinari fanno un featuring discografico, nonostante la loro collaborazione artistica nasca all’inizio degli anni ’10, tra live, progetti e scrittura a quattro mani. Due artisti del mondo pop-jazz si ritrovano insieme nel loro stile vintage a ritmo di pop elettronico e swing, come hanno spesso fatto in questi anni.
Il nuovo progetto discografico di Piji sarà presentato con un live e release party a Roma sabato 21 giugno al Monk.
È un’utopia festosa quella di “Swing Politik”. Una scena molto cinematografica, in cui Ministri e Onorevoli ballano e cantano a festa, visto che hanno appena risolto tutti i problemi del Paese. Tra citazioni jazz (come la “Sing sing sing” di Benny Goodman e Louis Prima) e pop (come la “Fuori dal tunnel” di Caparezza), si snoda questo ironico racconto di un’Italia perfetta, come ognuno di noi la sognerebbe. La tanto bistrattata classe politica, stavolta, nel brano, ha davvero traghettato l’Italia fuori dalla crisi e da tutte le sue altre difficoltà. E, dunque, festeggia. Nel videoclip diretto da Alex Ratto, Piji interpreta la parte di un improbabile Presidente del Consiglio e Simona Molinari quella di una fascinosa statua semovente dell’Italia Turrita, rappresentazione iconografica del nostro Paese.
“Ho pescato nel mio ottimismo con ironia – racconta Piji– e mi sono sognato quello che, nonostante le tante disillusioni politiche, ancora penso sia pienamente realizzabile: un mondo migliore, un Paese migliore. Un’Italia più bella di quella che da sempre ci capita di vedere coi nostri occhi o sui giornali. Ma se è vero che ‘se puoi sognarlo, puoi farlo’, come diceva la Walt Disney & Company, la mia speranza supera di gran lunga il sarcasmo. La parola ‘swing’, tra i suoi mille significati, ha anche quello di ‘cambiamento’ e allora perché non adottare da subito le politiche di ‘Swing Politik’ come hanno fatto i politici della nostra canzone? La Swing Politik, per me, è un modo di pensare la vita, così come la musica. Essere profondi dentro e vitali fuori, vivere continuamente in un doppio binario che da un lato mantenga la complessità delle cose e dall’altro provi a sorriderne e perfino a goderne seguendo il ritmo sincopato, fino a far diventare godibile e apparentemente leggera la profondità, proprio come succede con la musica swing e con tutti coloro che abitano il suo mondo. La partner ideale per questa canzone infatti non poteva che essere la regina del pop-jazz italiano, Simona Molinari, che conosce bene questo doppio binario esistenziale e che nel videoclip impersona direttamente l’Italia, felice di questi cambiamenti”.
“Da anni lavoro con Piji – aggiunge Simona Molinari – condividiamo idee, visioni artistiche e una quantità imprecisata di serate davanti a un bicchiere di vino (o due). Quando ho ascoltato questo brano, mi è scappato spontaneo: ‘Come mi piacerebbe cantarlo!’. Poco dopo ero già in sala d’incisione e, non molto più tardi, mi ritrovavo tutta vestita di bianco, con una corona in testa, a ballare su ritmi che mi sono familiari. È stato un viaggio divertente ed emozionante, affiancare Piji e dare voce a un’Italia incredula e festosa davanti a una classe politica ‘da sogno’”.