Il chitarrista e cantautore partenopeo e l’organettista vincitore della Targa Tenco protagonisti di un live da Libero Bovio a Roberto Murolo, da Renato Carosone a Pino Daniele
Si chiama “Dduje Paravise” – dal titolo dell’iconico brano del 1925 interpretato nel tempo da tutti i giganti della musica napoletana, da Mario Merola a Roberto Murolo – il nuovo progetto live che mette insieme due tra gli artisti più originali in circolazione: il chitarrista e cantautore Gnut, col suo stile unico che fonde tradizione canora partenopea con influenze della musica folk inglese e americana, e l’organettista vincitore della Targa Tenco Alessandro D’Alessandro.
Un omaggio alla musica di Napoli che intreccia il repertorio classico, da Libero Bovio a Renato Carosone fino a Pino Daniele, ai brani più significativi dei due interpreti, appositamente riarrangiati, per rileggere la tradizione vesuviana attraverso il sound di questo inedito duo, e che arriverà domenica 4 maggio ore 21.30 al Lumière di Pisa per un concerto firmato Toscana Produzione Musica – centro di produzione presieduto da Paolo Zampini con la direzione artistica di Francesco Mariotti e Maurizio Busìa (info e ticket www.toscanaproduzionemusica.it).